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 Accademia del Cuore di Vicenza |
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IL LAVORO Sono molte le ragioni per cui una persona sceglie di restare in una situazione lavorativa non soddisfacente. In realtà, il mancato cambiamento dipende da ragioni interne all’individuo. In genere, le giustificazioni che diamo a noi stessi e agli altri sono spesso che il mercato del lavoro non cerca la nostra figura professionale, che la nostra preparazione non è ancora sufficiente, o che abbiamo un’età in cui non possiamo permetterci cambiamenti, o ancora che abbiamo una famiglia. Molto spesso il vero motivo riguarda un bisogno di essere riconosciuti dai nostri superiori per quello che facciamo, o una certa resistenza al cambiamento, oppure può esserci un condizionamento per cui non si possono lasciare posizioni di prestigio o posti “sicuri”. La mancanza di consapevolezza delle proprie risorse e di chiarezza sulle alternative che possono soddisfare la propria creatività porta al sacrificio della gioia di fare qualcosa che ci piace a favore della sicurezza e, purtroppo, della noia. Il Counseling offre la possibilità di indivivuare qual è la decisione che ha maggiore probabilità di riuscita. Se dobbiamo valutare più alternative, la relazione di Counseling fa al caso nostro.
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